Tratto da VIDEOHIFI

17.08.2015 23:55

Journal di Luciano Noseda

Sintoniszzatori, ultima passione

Con le ultime radio digitali, le cosiddette DAB, sembra tramontare l'apparecchio sintonizzatore tradizionale, da abbinare all'impianto hifi, come il registratore a cassetta o a bobina, come altre parti dei tradizionali impianti d'alta fedeltà, la radio, come la intendiamo noi, è destinata ad una morte lenta? Spero di NO.
Sintoniszzatori, ultima passione

Sintonizzatore MCINTOSCH MR80

Sembra che questo mondo stia cambiando troppo in fretta. Questa mia brutale considerazione può essere criticata in parte ma non può essere negata.

La nostra vita e le nostre passioni hanno dei cambiamenti notevoli, non si deve comunque mai smettere di sognare. Il progresso rischia talvolta di seppellire il passato ma chi ha in casa apparecchi vintage hifi è a conoscenza della tecnica che già parecchi anni fa adottavano i costruttori, in tutto il mondo e anche in Italia, erano presenti giovani talenti, giovani ingegneri che con le loro sperimentazioni e le loro circuitazioni hanno portato l'ascolto della radio in pieno nel mondo hifi, con una qualità assoluta.

Ora si è arrivati, con circuitazioni "compresse", in poco spazio, ad ottenere apparecchi digitali di buonissima qualità. Anche la spesa per ottenere tutto questo non è alta, e allora; Allora guardo i miei amati sintonizzatori un po' analogici un po' digitali e capisco che la loro fine è legata alla mia presenza, fino a quando ci sarò io, ci saranno anche loro, dopo...si vedrà .

Non è un bel discorso da fare, ma, la tecnica va avanti e quindi va bene così. Certo è che io sul mio mobile in sala terrò per sempre i miei sinto, pesanti, rumorosi per alcune stazioni non proprio centrate ma dal suono OLD come me.

Questa considerazione trascende dal suono e dell'alta fedeltà, è solo la constatazione, sempre più lucida e palpabile del tempo che passa.

Che sfiga.....

buona musica a tutti.